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BRANCA ROVER - SCOLTE

Il Clan è la terza branca dello scoutismo Agesci, è formato da ragazzi dai 16 ai 20.  Il colore della Branca é il Rosso, è colore del sangue e della Testimonianza. Il nome Clan rimarca il legame profondo e "familiare" che lega i propri membri. I ragazzi sono detti Rovers e le Ragazze sono chiamate Scolte. I Santi Patroni del Clan sono San Paolo e Santa Caterina.

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Clan Morning Star

Il Clan del Val D’Enza nasce nell’autunno del 2004, con il passaggio dei primi ragazzi dal reparto; questo spiega la sua nascita tardiva all’interno del gruppo.
Lo stesso anno viene deciso il nome “Morning Star” e scritta la prima Carta di Clan, documento che sancisce gli obiettivi, le regole e la vita che il Clan stesso si pone. Il Clan era ed è una forza che è andata crescendo negli anni, dando un grande contributo e aiuto alle Staff e al gruppo stesso.

Il Capitolo

Durante questi incontri settimandali viene svolto il CAPITOLO. I ragazzi scelgono un'argomento d'interesse per loro e per il territorio e l'affrontano in 3 momenti: vedere, giudicare, agire. 

Durante il momento del "vedere" i ragazzi si documentano, facendo ricerche e cercando persone che possano portare testimonianze salienti, in modo da farsi un'idea a 360° sull'argomento.

Successivamente durante il "giudicare", elaborano e discutono quanto raccolto cercando di trovare una posizione comune sulla questione trattata.

Nella terza fase,"agire", la comunutà cerca di creare, restituire, dare qualcosa al territorio, nel tentativo di migliorare la situazione, quindi crea campagne di sensibilizzazione o occasioni di servizio concrete al'interno degli ambiti trattati nel capitolo.

La Route

Il miglior strumento in possesso di questa Branca è indubbiamente la ROUTE.

"È il modo fondamentale di vivere il roverismo/scoltismo.
Presuppone più giorni di cammino, il pernottamento in posti diversi e lontani fra loro, un’alimentazione sana e uno zaino essenziale e leggero, un percorso interessante, un tema di fondo che leghi con un filo logico le giornate tra loro ed un significativo itinerario di fede che accompagni l’esperienza.

La route consente di esercitare la pazienza, la tenacia, la sobrietà e di vivere con un atteggiamento di disponibilità e attenzione agli altri. Attraverso l’esperienza della route si assapora lo spirito della scoperta degli altri e delle cose, il gusto dell’avventura, il contatto con la natura, vivendo le giornate con ritmi nuovi in semplicità ed essenzialità, nella tensione continua al superamento dei propri limiti.

Deve essere vissuta in diversi momenti dell’anno, ed è anche occasione per vivere le cerimonie, che trovano lungo la strada scenario ideale di collocazione. La route estiva è occasione privilegiata per fare sintesi del cammino compiuto nell’anno per il singolo e l’intera comunità.

Viene progettata e organizzata con cura dai ragazzi supportati attivamente dallo staff, ponendo attenzione anche alle eventuali situazioni di disabilità e difficoltà presenti all’interno della comunità."

Noviziato, Carta di Clan e Forcola

Il miglior strumento in possesso di questa Branca è indubbiamente la ROUTE.

"È il modo fondamentale di vivere il roverismo/scoltismo.
Presuppone più giorni di cammino, il pernottamento in posti diversi e lontani fra loro, un’alimentazione sana e uno zaino essenziale e leggero, un percorso interessante, un tema di fondo che leghi con un filo logico le giornate tra loro ed un significativo itinerario di fede che accompagni l’esperienza.

La route consente di esercitare la pazienza, la tenacia, la sobrietà e di vivere con un atteggiamento di disponibilità e attenzione agli altri. Attraverso l’esperienza della route si assapora lo spirito della scoperta degli altri e delle cose, il gusto dell’avventura, il contatto con la natura, vivendo le giornate con ritmi nuovi in semplicità ed essenzialità, nella tensione continua al superamento dei propri limiti.

Deve essere vissuta in diversi momenti dell’anno, ed è anche occasione per vivere le cerimonie, che trovano lungo la strada scenario ideale di collocazione. La route estiva è occasione privilegiata per fare sintesi del cammino compiuto nell’anno per il singolo e l’intera comunità.

Viene progettata e organizzata con cura dai ragazzi supportati attivamente dallo staff, ponendo attenzione anche alle eventuali situazioni di disabilità e difficoltà presenti all’interno della comunità."

Strada, Comunità e Servizio

La Strada è il momento in cui comunità R/S vive i suoi momenti più intensi. Infatti, camminare a lungo sulla strada permette di conoscere, dominare e superare se stessi e dà il gusto all'avventura; portare a lungo lo zaino e dormire sotto la tenda insegnano l'essenzialità e il senso della propria precarietà; camminare nella natura insegna a vedere le cose e se stessi come creature di Dio, fa immergere nell'ambiente originario di vita, rende maggiormente coscienti del proprio corpo, rispettosi e amici degli uomini, degli animali, delle piante, dell'ambiente tutto; camminare con gli altri e incontro agli altri insegna l'amicizia, la fraternità e la solidarietà. Ma, soprattutto, vivere la spiritualità della strada permette di cogliere come tutte queste esperienze sono doni di Dio che aiutano ad arrivare a Lui.
 

La Comunità è un mezzo educativo che aiuta i singoli componenti a scoprire e maturare la propria vocazione personale, a conoscere la realtà che li circonda e ad agire in essa. Perchè questo avvenga è necessario che la Comunità dedichi del tempo alla propria crescita, in modo che si crei un clima sereno, semplice e fraterno dove ognuno sa di poter contare sugli altri in qualsiasi momento, dove vi è desiderio di ricerca, disponibilità al cambiamento, volontà di impegnarsi. 
 

Il Servizio è la sintesi della proposta educativa e l'elemento unificante dei vari interessi, delle attese personali, delle attività e dei valori proposti. Ciò nasce dalla dalla convinzione che una persona trava la sua completa dimensione nel fare il bene degli altri, ad imitazione di Gesù, che non è venuto nel mondo per essere servito, ma per servire. 

Il Servizio può essere svolto in Associazione o in altri ambienti, anche non nel campo dell'educazione, ma privilegiando strutture ed ambienti dove sia possibile un rapporto con le persone e una continuità compatibile con la appartenenza alla Comunità.

Partenza e Saluto

Arrivati ai 21 anni (circa), il percorso del Rover o della Scolta sta giungendo al termine ed è tempo di fare delle scelte sul proprio percorso di vita: Saluto o Partenza.
Il percorso scout mira proprio a questo momento, ed ha questo obiettivo: rendere l'uomo e la donna persone responsabili e consapevoli delle proprie scelte.
Cosi come la forcola, il simbolo del Clan, si divide in due rami differenti, anche gli RS alla fine del loro percorso sono chiamati a scegliere tra Saluto e Partenza. Il primo rappresenta un saluto di congedo dalla comunità con cui si ha camminato, la seconda invece rappresenta non solo un rinrgraziamento verso il Clan, ma anche la promessa di fare del percorso scout uno stile di vita e di continuare a mettersi a servizio del prossimo (non necessariamente continuando a fare scautismo).

Con Partenza o Saluto si conclude il percorso da Educando.

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